La Bic è un’azienda che opera nel campo di prodotti usa e getta tra i quali ricordiamo le famose penne a sfera, gli accendini e i rasoi. E’ proprio di questi ultimi che parliamo oggi. Vi sarà sicuramente capitato di essere in super ritardo per un appuntamento da non avere nemmeno il tempo per asciugarvi i capelli, figuariamoci per fare una ceretta! E’ proprio per questo che esistono i rasoi Bic, per salvarci nelle condizioni di estremo ritardo cronico di cui siamo afflitte soprattutto noi donne (la leggenda narra). Vi sarà anche capitato però di tagliarvi spesso e volentieri. Infatti questi rasoi non sono famosi per la loro precisione e nemmeno per le loro lame tutt’altro che mobili. Se vogliamo dirla tutta, nemmeno il materiale di cui è fatto il manico sembrerebbe molto comodo, composto interamente in plastica. Ma allora perché affidarsi ad una marca a primo impatto così “scadente”?
Un occhio sul mercato
Facendo una superficiale analisi del mercato, Gillette risulta la marca preferita dai consumatori. I benefits sono diversi, è semplice da usare, è provvista di ottime lame taglienti, ha la testina snodabile e una striscia ultra lubrificante sulla parte superiore. Gillette è estremamente innovativa, soddisfa le esigenze del consumatore promettendo liscezza e comfort.
Bic è una marca di rasoi in svantaggio rispetto ai competitor, ha la testina fissa, un design poco innovativo e soddisfa un’unica esigenza base: radersi barba e gambe in poco tempo. E’ vero che anche Bic sta cercando di rinnovarsi, ha creato la linea “Fatti per durare”, il Bic Flex3 è un rasoio ad alto livello tecnologico, che ha una durata fino a 10 rasature. Un punto a suo favore è sicuramente il costo, molto basso e concorrenziale rispetto a Gillette e le lame, le quali nonostante siano solo due, tagliano molto bene.
La mission di Bic
La mission dell’azienda è semplice e orientata a tutti:
“Da oltre 60 anni BIC continua ad onorare la sua missione di offrire prodotti di alta qualità, affidabili, innovativi e semplici per chiunque, ovunque e sempre”.
Sono quattro gli obiettivi principali che Bic punta a mantenere nel tempo, vediamo però se essi coincidono con il prodotto rasoio. Il brand ha come scopo ultimo quello di creare prodotti “semplici”, “innovativi” (mica tanto), “affidabili” (ripensate a tutte quelle volte che avete visto il vostro sangue scorrere lungo le vie del piatto doccia) e “per ognuno, ovunque e sempre” (Bic un po’ come il prezzemolo).
Forse non ha ben chiari i proprio punti di debolezza, al consumatore però piace e il mercato ne dà la conferma: nel 2016 Bic ha fatturato 2,026 miliardi di Euro, consideriamo anche la grande fetta che occupa nel mercato delle penne a sfera e degli accendini.
Pubblicità per BIC
Considerando l’esistenza di altre marche che producono rasoi di più alta qualità e robustezza, ho pensato che il modo più appropriato per presentare il prodotto Bic al consumatore sia creare una pubblicità stampa semplice ed accattivante che stimoli il suo lato emotivo. In questo caso l’ad che ho creato punta a far nascere un sorriso sul viso dell’utente, pensando a Bic come un brand innovativo sotto il punto di vista comunicativo.
Ho aggiunto il pay-off “Più lisci di così, si nasce” per confermare il fatto che le lame Bic svolgono bene il proprio lavoro.
Eccovi la mia proposta.